salute

Test personalità: scopri se hai un disturbo evitante di personalità

Il disturbo evitante di personalità è caratterizzato da sentimenti d’inadeguatezza e ipersensibilità alle valutazioni negative.  Le persone affette da tale disturbo temono di intraprendere relazioni o una qualsiasi nuova esperienza per il rischio che questa possa tradursi in una delusione o in un insuccesso. Il disturbo evitante di personalità test permette di scoprire se si è affetti da questo problema oppure no. Esso non ha valenza diagnostica e non deve essere utilizzato come sostituto di un consulto specialistico. I soggetti affetti da questo disturbo non hanno un gruppo di amici con i quali uscire la sera e sul lavoro si mantengono ai margini rinunciando alla carriera per non essere sottoposti al giudizio altrui; tuttavia desiderano fortemente istaurare delle relazioni, poter avere un partner, condividere esperienze ed interessi con i gli altri.

Il test sul disturbo evitante di personalità  ha la funzione di aiutare a capire se sono presenti tratti del Disturbo Evitante e se sia il caso di consultare uno psicoterapeuta per richiederne un parere professionale. Le persone con disturbo evitante di personalità vivono generalmente isolate, spettatrici di un mondo al quale vorrebbero prendere parte ma per loro troppo spaventoso. Ne consegue la tendenza ad evitare i rapporti con gli altri soprattutto se questi implicano un certo coinvolgimento emotivo, e la tendenza a svolgere una vita di routine che ponga al riparo dai potenziali rischi costituiti da nuove situazioni interpersonali.

Ad esempio, un bambino oggetto di continui scherzi ed umiliazioni da parte coetanei potrebbe rifugiarsi nel proprio mondo familiare, compatto e chiuso, che percepisce come rassicurante nei confronti di un ambiente esterno fatto di persone minacciose e rifiutanti, e sviluppare negli anni delle caratteristiche di personalità evitanti. Poiché molti pazienti con un disturbo di personalità non hanno consapevolezza della loro condizione, i medici possono avere bisogno di ottenere informazioni relative alla loro storia clinica da medici che hanno trattato questi pazienti in precedenza, o da altri professionisti, familiari, amici o persone che sono entrati in contatto con loro.