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Imbottigliamento del vino a Napoli: ecco a chi rivolgerti

Da 45 sorsi di vini troverai una rigorosa selezione di vini imbottigliati Napoli artigianali con cui accompagnare la cena a base di pesce e carne. Napoli è una delle città europee con la maggiore produzione di vino nelle aree urbane, appena meno di Vienna, più di Parigi e di tutte le altre, contribuendo alla diversificazione ambientale e alla creazione di luoghi e scorci di inconsueta bellezza. La ricerca dei giusti tempi di imbottigliamento, è eseguita assecondando i tempi naturali della maturazione e fermentazione del vino. La produzione in bottiglia comprende il tipico DOC Cerveteri, Bianco e Rosso, prodotto con le uve storiche e tradizionali della zona: trebbiano e malvasia per il bianco e Montepulciano e Sangiovese per il rosso.

Successivamente si arricchisce delle varietà IGT dei filari dei nuovi impianti, composte al 100% da monovitigni. Il vino  viene filtrato sterilmente (a membrana) al momento immediatamente precedente l’imbottigliamento. Nella bottiglia ancora vuota si sostituisce l’ossigeno interno con azoto gassoso. Le bottiglie sterili vengono chiuse con tappi a corona sterili o a vite o con tappi di sughero (il sughero è impermeabile ai liquidi e ai gas ed è un ottimo coibente termico). Per garantire la protezione antiossidante del vino e la sua vita organolettica per tempi sensibilmente lunghi, occorre che l’imbottigliamento venga fatto con attrezzature moderne e costose.

Sulle bottiglie viene attaccata un’etichetta in cui deve essere indicato il titolo alcolico e, per le produzioni a denominazione di origine controllata, l’annata, il numero di serie e il marchio depositato. In ogni provincia campana è possibile trovare delle zone caratteristiche di produzione del vino. In provincia di Benevento troviamo quelle del Solopaca e Taburno insieme ai Colli del Sannio e della Valle Caudina. In provincia di Avellino troviamo le zone di produzione delle DOCG Taurasi, Greco di Tufo e Fiano di Avellino. In provincia di Napoli le aree più interessanti per la viticoltura sono quelle dei Campi Flegri, della penisola Sorrentina, del Vesuvio, isole di Capri, Ischia e Procida. Infine in provincia di Salerno troviamo l’area del Cilento.